Quando si sta da molti, moltissimi anni con una persona… e quella persona sono nella fatti specie IO il miglior regalo da fare è un viaggio. Che si tratti di una settimana bianca a Cortina, di una crociera nei Fiordi o un semplice week end a Roma, mai scelta può essere migliore. Mio marito questo lo sa e, vuoi per farmi felice o, semplicemente, per non ricevere più messaggi subliminali, mi ha regalato un week end a Praga.
La partenza
La nostra partenza con volo diretto della Czech Airlines per Praga da Fiumicino alle 17:30 del venerdì è leggermente in ritardo. Per una volta non siamo noi italiani gli unici a fare ritardo! Atterrati a Praga raggiungiamo l’hotel prenotato, Eurostar Thalia, nella zona Praga1. Avevo letto che le zone migliori erano proprio Praga1 e 2, qui si concentrano le attrazioni, e quindi cosa fare in un week end a Praga se non dormire qua?
Non avendo grandi bagagli abbiamo optato per raggiungere il centro città con i mezzi pubblici. Siamo rimasti stupiti per l’efficienza e per la facilità del loro utilizzo. Essendo molto stanchi, anche se con la testa eravamo già in vacanza, la giornata lavorativa c’è stata, quindi decidiamo di mangiare un boccone in una tipica e “turistica” birreria e di corsa a nanna.
Prime 24 ore a Praga
Il sabato mattina minaccia a pioggia, ma non ci scoraggiamo e via verso il complesso del castello. Leggendo tra i vari diari, di Turisti per Caso, avevo visto quello che valeva la pena fare in un week end a Praga, ed il complesso del Castello era in cima alla lista. Per fortuna avevo messo in valigia un kway ed un ombrello che ci hanno permesso di sfidare il mal tempo e affrontare la giornata.
Complesso del castello
Giunti al meraviglioso Castello di Praga, situato nella zona Malà Strana, senza batter ciglio abbiamo acquistato il biglietto intermedio, “Circuito B” al costo di 200 korone. Questa tipologia di biglietto che ci ha permesso di visitare: castello, cattedrale di San Vito ed il famoso Vicolo d’Oro.
La struttura del Castello è interamente visitabile. Passerete una mattina intera a godere di tutte le sue bellezze. Da amante di arte quale sono, ho trascorso molto tempo all’interno della pinacoteca reale e mio marito nei sotterranei con prigioni annesse. La parte dell’antico palazzo è molto interessante, abbiamo immaginato le sale con i mobili d’epoca e i reali con i loro ricchi abiti scaldarsi davanti le molte stufe in porcellana. Il parquet e i soffitti a botte sono i protagonisti indiscussi del complesso.
La giornata è volata, il castello ci è piaciuto molto, lo consigliamo alle famiglie con bimbi sopratutto per la mostra sulle armi e divise da guerra del re.
Cattedrale di San Vito
Degna di nota è la visita della cattedrale di San Vito: a dir poco meravigliosa!! La chiesa ospita un’importante reliquia della cristianità, la testa di san Luca evangelista. Opera di pittura incommensurabile è la volta della cappella di San Venceslao, affrescata dal Maestro dell’Altare di Litoměřice. Ho amato passeggiare all’interno di questa storica cattedrale. La luce che filtrava dalle sue finestre multicolori rendeva tutto più mistico e suggestivo.
Una piccola curiosità che ci ha stupiti è che San Vito, è la terza chiesa eretta su questo luogo. La prima chiesa era di forma di ferro di cavallo con quattro absidi, costruita da San Venceslao (929) in persona; la seconda è stata una basilica in stile romanico (1060-1096), che contava tre navate e due absidi. L’ultimo esempio è quella odierna, in stile gotico, iniziata nel 1344 da Matthias di Arras, incaricato da Carlo IV.
Vicolo d’oro
Durante il nostro week end a Praga non potevamo non visitare il famosissimo Vicolo d’Oro. La sua visita è un must al quale non si può sfuggire. Molto suggestivo, il vicolo, in lingua ceca: Zlatá ulička u Daliborky, con i suoi 11 edifici bassi e variopinti costruiti in stile manieristico per ospitare 24 guardie dell’imperatore Rodolfo II d’Asburgo è una dei luoghi più visitati della capitale della Repubblica Ceca.
Negli anni, le abitazioni del vicolo, furono le dimore di molti artigiani, tra cui gli orafi da cui deriva il suo nome. Durante il secolo passato vi hanno abitato anche molti noti scrittori, tra cui ricordiamo Frank Kafka (dal 1916 al 1917) e Jaroslav Seifert. Oggi la via è completamente restaurata e, nelle casette, sono state ambientate dimore popolari simili a quelle che vi si trovavano fino al 1956, anno in cui gli ultimi residenti del vicolo furono trasferiti in altre abitazioni.
Secondo giorno a Praga
Ultimo stop programmato del nostro week end a Praga è stato proprio lui: il Ponte Carlo e tutta la zona della città vecchia.
Fatta una ricca colazione da Starbucks, proprio nella piazza del centro storico (Starometské) , restiamo seduti ad aspettare il famoso “balletto” delle figure dell’orologio astronomico del municipio. Allo scoccare di ogni ora, l’antico orologio prende vita. Piccole statuine fuoriescono e percorrono un cerchio perfetto danzando in fila indiana. Volendo si può salire sulla torre osservatorio del Municipio ed ammirare la città dall’alto, ma avendo solo un week end a Praga abbiamo deciso di dedicare il nostro tempo a vivere e godere della città.
Prima di giungere al Ponte Carlo, ci soffermiamo a fotografare la bellissima sinagoga nel vicino quartiere Ebraico (zona Josefov). Qui le costruzioni sono eleganti e riccamente decorate, molte abitazioni ricordano lo stile Horta. Mi è piaciuto moltissimo passeggiare lungo le sue strette vie, il colore con il quale identificherei il ghetto è sicuramente il celeste.
Ponte Carlo
Da qui ci dirigiamo lungo le rive del Moldava e arriviamo al Ponte Carlo. La costruzione, che collega la città vecchia con il quartiere di Malà strana, è stato costruito con pietra locale prendendo ad esempio quello di Ratisbona. Attraversando il Ponte Carlo, molti sono i gruppi scultorei e le singole statue che incontriamo. Ma quello che rapisce la nostra attenzione sono gli ambulanti che vendono i loro prodotti home made.
Concludiamo il nostro week end a Praga con la visita della casa danzante. La casa, anche denominata Fred and Ginger, è uno splendido esempio di architettura moderna che si trova nella zona Jiràskovo nàmestì. La domenica è volata e ci siamo comportati da veri praghesi sorseggiando birra e consumando goulash a più non posso!! Il mio regalo di compleanno ormai è giunto al termine, che dire: un week end a Praga merita di essere fatto. La città è meravigliosa, pulita, ordinata e children friendly.
Info utili per un week end a Praga
Dove dormire
Durante il nostro week end a Praga, di vitale importanza, era prenotare il soggiorno. Avendo letto che la maggior parte delle attrazioni erano concentrate nella zona Praga 1 e 2, ho scelto l’Hotel Eurostar Thalia. L’albergo è uno dei più emblematici di Praga, occupa un edificio neoclassico nel centro della capitale ceca. Gli interni sono stati ridisegnati recentemente per offrire agli ospiti delle stanze di design, moderne e con il massimo confort. L’hotel combina perfettamente il classicismo della sua facciata con le zone moderne degli ambienti comuni. Ottima scelta, ve lo consiglio vivamente.
Come raggiungere il castello di Praga
Durante un week end a Praga non potete escludere la visita al meraviglioso complesso del castello. Posto in cima alla collina della zona Malà Strana, che sovrasta la città, il Castello può essere raggiunto tramite:
TRAM n. 22 che effettua più stop
METRO A, fermata Malostranskà.
Prendete in considerazione di occupare un’intera mattina per visitare tutte le attrazioni del complesso.
Mio fratello ci è stato e mi ha detto che è stupenda Praga. Mi piacerebbe andarci , ho preso nota
Alessandra
Che bella questa guida! Mi ha portato indietro nel tempo, al viaggio dell’ultimo anno di liceo! Trovai Praga davvero bellissima e mi sono sempre ripromessa di visitarla nuovamente ^^
| xoxo Donatella ♥ https://discoveringtrend.blogspot.it/ |
Bellissima Praga, ci siamo promessi di visitarla entro quest’anno…… terrò presente i tuoi suggerimenti
Sai che non sono mai stata a Praga? Mi piacerebbe molto è davvero meravigliosa, se ci vado seguirò i tuoi preziosi consigli, grazie, mi piacerebbe moltissimo visitare il Castello ^_^
Che meraviglia <3 Vorrei andarci anche io con il mio lui un giorno! Bellissime le tue foto!
♥ Alixia
Te lo auguro!!
XOXO
Marina
Dai tra pochi giorni partiremo anche noi per il nostro weekend a Praga!! Prenderemo spunto dei tuoi consigli.
Grazie !! Poi voglio sapere come è andata!
Sono curiosa di andare a Praga! Non sono mai riuscita..e quando dovevo andarci in gita scolastica mio figlio era troppo piccolo per potermi muovere! Devo recuperare! Sono curiosa di vedere l’orologio.. mi lascia a bocca aperta solo in foto.. figurarsi dal vivo!
È nella mia wishlist da tempo! Spero di poterla visitare un giorno!
Molto interessante il tuo diario di viaggio, da tenere sicuramente in considerazione! L’orologio astronomico mi affascina un sacco
Sono andata a Praga ormai più di 10 anni e fa e la ricordo ancora con piacere. Ricordo i fantastici ponti, aspettare che l’orologio scattasse l’ora tutte le cibarie dei mercatini. E’ sicuramente una città da visitare una volta nella vita! Bell’articolo! Un bacio Alessia
Grazie di cuore per le tue parole!Praga è sempre un’ottima idea per un week end!
Mi sono segnata tutti i tuoi consigli !! Vorrei proprio visitare questa città sai?
Ti auguro di cuore di poterla visitare, merita veramente!
Praga è magica a mio avviso. Ci sono stata sia in primavera che in inverno e mi ha emozionato in entrambe le occasioni. Sono sicura che non mancherà la terza occasione per fare un biglietto e partire ancora alla volta di Praga 😉
A Praga ci sono stata un paio di volte: la prima ho fatto solo le vie principali, era la classica gita di una giornata perché all’epoca abitavo a Dresda, non tanto lontano. La seconda volta ci sono stata 3 giorni e ho avuto la fortuna di girarla con una guida che mi ha fatto scoprire un sacco di cose. Mi piacerebbe molto ritornarci per visitare musei, chiese e castelli: non sai quanto ci vorrei ritornare! Mi attira molto l’interno del castello che non ho proprio visto!