Durante un recente ponte abbiamo avuto la possibilità di visitare la Tuscia on the road, perderci tra i suoi borghi ed assaporare piatti della tradizione.
Visitare la Tuscia on the road
L’area della Tuscia è ampia, passando dall’alto Lazio arrivando fino alla bassa Toscana. Decidere con cartina e guida turistica le tappe del nostro on the road ha facilitato il viaggio. Scegliere delle tappe comode e con punti di interessi ci ha permesso di scovare borghi con un fascino unico.
Le tappe del nostro on the road in famiglia hanno toccato principalmente l’area della Tuscia viterbese ricche di attività per bambini.
Le città visitate sono state:
- Viterbo
- Sant’Angelo
- Civita di Bagnoregio
- Bomarzo
Viterbo offre storia e cultura, il piccolo borgo di Sant’Angelo e Bomarzo sono una piacevole sosta per i bambini mentre Civita di Bagnoregio stupirà tutti per la sua affascinante storia.
Cosa non perdere nella Tuscia Viterbese
Durante un on the road nella zona della Tuscia Viterberse la tappa principale è sicuramente quella del capoluogo: Viterbo. Una città ricca di storia e tradizioni, dove il peperino del suo centro storico regala angoli da cartolina. Viterbo, chiamata la città dei papi perché scenario del primo conclave papale della storia, offre al turista un turismo familiare, grazie alle molte attrazioni ed attività idonee anche ai bambini di tutte le età.
Luoghi da non perdere assolutamente durante un soggiorno a Viterbo sono il quartiere San Pellegrino con il Palazzo dei Papi, Prato giardino per una pausa rigenerante e la Cattedrale di San Lorenzo. Non va tralasciata una giornata di relax in uno dei centri termali della città e la visita della meravigliosa Villa Lante di Bagnaia. Se viaggiate con bambini, non appena fuori Viterbo troverete il parco dei 5 sensi, un parco tematico dove vivere un’esperienza wild a contatto con la natura e il fango!
Il piccolo borgo di Sant’Angelo è una metà imperdibile durante un on the road nella Tuscia laziale. Posto a 20 minuti di macchina dalla città di Viterbo, offre una passeggiata nel mondo delle favole. Sant’Angelo di Roccalvecce è un centro storico animato da murales che riprendono i personaggi delle fiabe e vi rende partecipe a 360 gradi. Un libro da leggere passeggiando.
Viaggiando con dei bambini la tappa a Bomarzo era d’obbligo. Qui sorge uno dei giardini più famosi d’Italia, il Parco dei mostri, un parco con sculture e mostri giganti in pietra che si alternano a piante secolari. Un vero luogo araldico per grandi e piccoli. Il percorso è abbastanza agevole, ma da evitare con il passeggino!
Civita di Bagnoregio, anche conosciuta come la città che muore, non ha bisogno di spiegazioni, una tappa qui vale l’intero viaggio. Un borgo in tufo che si erge su una collina che, anno dopo anno, viene modellata ed erosa dalla forza degli agenti atmosferici e rischia di far sparire l’intera Civita di Bagnoregio. La città che muore regala una vista mozzafiato sui paesi limitrofi e un’emozione per grandi e piccoli nell’attraversare il lungo ponte sospeso tibetano che la collega alla terra ferma.
Visitare la Tuscia on the road: come spostarsi
Arrivando con un volo a Roma Fiumicino la scelta migliore per visitare la Tuscia on the road è certamente quella del noleggio auto. Comodo, pratico ed economico. La rete ferroviaria in questa area del Lazio non è dotata di treni veloci e molte stazioni sorgono lontane dal centro abitato, molto meglio essere indipendenti e noleggiare una macchina. Avere la libertà di spostarsi e non essere vincolati ad orari prestabiliti rende il viaggio ancora più entusiasmante.
La zona della Tuscia è molto vasta e per girarla comodamente in famiglia abbiamo scelto di noleggiare un’auto con il sito discovercars.com. Discover Cars è l’azienda leader nella prenotazione online per il noleggio auto. Confrontano le offerte proposte da diverse imprese di noleggio per aiutarti a scegliere l’auto perfetta per il tuo viaggio.
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Se viaggiate con dei bambini come noi niente paura, potrete aggiungere alla prenotazione i seggiolini auto omologati per peso e altezza. Un’ottima soluzione per viaggiare sicuri senza pensieri e rischi.
Info utili
In un viaggio itinerante abbiamo preferito prenotare hotel con qualche piccolo “lusso” per rilassarci dopo i km macinati! Scelta che riteniamo vincente, specialmente se si viaggia con i bambini. La zona della Tuscia offre molte strutture di medio alto livello che possono soddisfare anche le esigenze più difficili.
Le maggiori attrazioni turistiche hanno ingressi gratuiti per i minori di 18 anni, è richiesto un documento di riconoscimento. Per agevolare l’acquisto dei biglietti potreste optare per la vendita online che spesso e volentieri offre anche dei sconti.
Se deciderete di visitare la Tuscia on the road durante il periodo invernale le giornate saranno uggiose e fredde, il clima natalizio regala scenari magici, ma è la primavera la vera regina con i gli alberi in fiore e le campagne rigogliose.
