Durante il nostro tour del Giappone non potevamo lasciare fuori la meravigliosa città di Nikko. Questa piccola località, a nord di Tokyo, è avvolta da rigogliosi boschi ed arricchita di meravigliosi santuari. Oggi Nikko ha molti siti eletti Patrimonio dell’Unesco, tra i tanti dovete assolutamente visitare il Toshogu.
La storia di Nikko come centro religioso iniziò verso la metà dell’VIII secolo quando, il monaco buddista Shodo Shonin vi fondò il primo eremo. Con il trascorrere degli anni la località si arricchì di centri per la formazione dei monaci e di santuari shintoisti e templi buddisti. Noi, tra i molti templi presenti abbiamo deciso di visitare il Toshogu.
ToshoGu
Questo spettacolare tempio venne eretto dallo shogun Tokugawa Iemitsu come santuario per il nonno Ieyasu, con l’intento di stupire i fedeli e tutti i visitatori. Circa 15000 artigiani provenienti da tutto il Giappone, furono impegnati nel sito a scolpire, decorare e laccare. Lavorarono per circa due anni senza sosta per da vita a un complesso grandioso in stile Momoyama curato in ogni dettaglio.
Porta d’accesso per visitare il Toshogu è un grande Torii in granito che sovrasta il viale che conduce al santuario.
In lontananza vi darà il benvenuto il tetto dell’alta pagoda donata da un daimyo nel 1650. Questa è un chiaro segno della religione buddista. Alta più di 35 metri, sarà la prima costruzione che scorgerete tra le fronde degli alberi. La sua caratteristica è quella di essere divisa in cinque registri, ognuno dei quali rappresenta un elemento: terra, acqua, fuoco, cielo e vento.
La vista del grande complesso vi stupirà. Noi siamo rimasti allibiti per la maestria degli intagli e dei bassorilievi. Nonostante sia una costruzione voluta dal genio umano ben si sposa con l’ambiente naturale circostante. Si ha un connubio perfetto, una coabitazione idilliaca. Il terreno lavorato a terrazze dona una sensazione di ascesa verso il cielo e una sorta di passaggio di purificazione verso l’alto.
Molti di voi avranno sicuramente sentito parlare della la lastra lignea scolpita con il bassorilievo delle famose scimmiette “Non vedo, Non sento e Non parlo“. Ebbene, questa tavola si trova qui. Non potete visitare il Toshogu senza fotografarla! La troverete affissa sulla stalla sacra del complesso.
Non mancano le figure mitologiche che hanno il compito di allontanare gli spiriti maligni. Queste sculture sono stupefacenti. Alte e possenti accolgono il visitatore con quel tocco di paura e soggezione che non ci si aspetta.
Honden
Superate le due torre campanarie poste ai lati dell’ultima rampa di gradini, si arriva al vero santuario, l’Honden. Riccamente decorato e con un’architettura molto articolata, è difficile da descrivere a parole. Le fotografie riescono in parte a catturarne la brillantezza e l’eleganza. L’interno ha una sala luminosa ed ampia che rispecchia in armonia con l’esterno. Il santuario è veramente enorme e non basta un’intera mattina per visionarlo tutto.
Informazioni utili
Come raggiungere il santuario ToshoGu
Per visitare il Toshogu di Nikko partendo da Tokyo dovrete intraprendere un viaggio in treno di 1 ora e mezza. Noi abbiamo raggiunto Nikko utilizzando il Japan Rail Pass che ci ha permesso di prendere lo Shinkansen (Nasuno o Yambiko) per Utsunomiya cambiando con la linea JR Nikko che scende alla Nikko Station. Fate attenzione che questo percorso senza JRP è molto costoso, potreste arrivare a pagare 5.500 yen andata e ritorno a persona!
Se non disponete dell’utilissimo Japan Rail Pass, il metodo più economico per arrivare a Nikko è prendere la Tobu Railways dalla stazione di Asakusa – Tokyo. Questa linea impiega poco più di due ore per arrivare a destinazione con un costo di appena 1300 yen per tratta.
Costi ed orari del santuario Toshogu
Per visitare il Toshogu potete usufruire del comodo biglietto cumulativo al costo di 2000 Yen che vi permetterà di visitare non solo l’honden ma anche le strutture limitrofe.
Potete dedicare molto tempo a visitare il Toshogu essendo aperto al pubblico ed ai fedeli dalle ore 8:00 alle ore 17:00. Durante il periodo tra novembre e marzo la chiusura è anticipata alle ore 16:00.
Il Santuario attualmente è in gran parte in restauro e gli orari e i costi potrebbero subire delle modifiche, vi consiglio di controllare sul sito ufficiale (qui) prima di organizzare la vostra visita.
Ma è bellissimo e soprattutto le tue foto mi hanno trasmesso tanta tranquillità..lo sfarzo dei monumenti mi provoca molta pace! Il Giappone deve essere meraviglioso ed è un paese che voglio assolutamente visitare.. bel post!!
Complimenti per il reportage e le foto. Davvero tutto ben preciso e ben descritto. Vorrei davvero visitare il tempio buddista e vedere la scritta con le tre scimmiette.
Mayad
mi piacerebbe tantissimo visitare il giappone e sicuramente un giorno lo farò
Il Giappone è un luogo in cui mi piacerebbe andare, in particolare questa località è davvero bella, la terrò in mente
Con Questo viaggio virtuale mi hai fatto sognare! Non vedo L ora di poter ammirare questi panorami meravigliosi dal vivo!
ma che meraviglia!!! Sono dei posti davvero bellissimi
Che carina la foto delle scimmiette, posto bellissima.
Articolo molto ben curato, dal racconto in cui si vede che il Giappone ti è piaciuto molto, fino alle informazioni utili, che spesso mancano nei post di viaggio. Condivido questo stile di scrittura, perchè a chi legge interessa anche praticamente come, cosa e dove .
Il Giappone mi ha sempre affascinato … che incanti questi tuoi articoli !!!
Il Giappone è uno dei miei sogni proibiti! Questo posto è strepitoso, no lo conoscevo. Dalle foto mette una serenità incredibile.
Complimenti per le foto e per il racconto dettagliato!
Questi luoghi in Giappone trasmettono relax e pace… non c’è niente da fare… il Giappone mi chiama!!!