Uno dei luoghi del cuore, quello che mi riporta alla mia infanzia è l’insolito parco dei mostri di Bomarzo. Per visitare il Sacro Bosco di Bomarzo con i bambini serve tanta fantasia, spirito ludico ed un’immenso amore per l’architettura naturale.
Sacro Bosco
Il Sacro Bosco viene anche chiamato Parco dei mostri e si trova a Bomarzo, un piccolo paese poco distante da Viterbo, nell’area della Tuscia viterbese. Bomarzo era un tempo residenza della famiglia Orsini alla quale si deve la commissione di questo primordiale parco giochi. Un villaggio di architetture e sculture in basalto che raffigurano animali, mostri e divinità mitologiche. Vicino Orsini chiese all’architetto Pirro Ligorio di realizzare questo mondo fatato nella metà del ‘500 per donarlo (e dedicarlo) alla moglie Giulia Farnese. L’attuale disposizione non rispecchia quella originale voluta da Vicino Orsini.
Le costruzioni architettoniche lasciano il visitatore allibito, la casa inclinata genera senso di vertigine ed instabilità, le grandi figure mitologiche provocano terrore, ma anche tanta curiosità. L’intero parco è stato pensato per creare stupore e confusione, anche le stesse incisioni sui monumenti.
«Voi che pel mondo gite errando vaghi di veder meraviglie alte et stupende venite qua, dove son facce horrende, elefanti, leoni, orchi et draghi.» |
Sacro Bosco con i bambini
Prima di visitare il Sacro Bosco di Bomarzo con i bambini è bene sapere cosa ci aspetta! Il Parco si estende su una superficie di circa 3 ettari, in una foresta di conifere e latifoglie. Al suo interno, dislocate in maniera quasi naturale, troviamo sculture di varia grandezza raffiguranti animali e divinità mitologiche. Grande spazio è dato agli edifici che ignorano le regole dell’architettura e dell’ingegneria..
Le opere sono tutte uniche nel loro genere. Troviamo: la casa inclinata, così chiamata perché posta in parte su un masso e perciò volutamente pendente ha la gli interni inclinati in senso opposto rispetto all’esterno, causando smarrimento in chi vi entra.
L’orco, un immenso mascherone antropomorfo con la bocca spalancata al cui interno si trovano panche in pietra ed un tavolo. Qui i bambini potranno giocare ad ascoltare il proprio eco. Molto bello è il gruppo della tartaruga e della balena dove sarete tutti catturati da uno spirito ludico senza eguali o il teatro classico.
Il percorso del Sacro Bosco si snoda su un terreno battuto di facile percorrenza che può essere fatto serenamente con il passeggino o con bambini veramente piccoli.
All’interno del Parco dei Mostri di Bomarzo potrete trovare anche un punto ristoro, un bar ed un’area attrezzata per i bambini, veramente un luogo a prova di famiglie.