Si avvicinano le vacanze estive e sul web circolano le varie domande e ricerche sul bagaglio a mano, i LAG (liquidi, areosol e gel) da imbarcare e, sopratutto ora che sono mamma mi rendo conto che molti sono i quesiti sulla pappa in aereo. Ognuno dice la sua e non si comprende bene cosa si possa o no portare con se! Cerchiamo di far luce!
Pappa, liquidi e bagaglio a mano
In base alle normative vigenti ognuno di noi ha la possibilità di viaggiare con bagaglio a mano contenente liquidi a patto che, siano di formato pari o inferiori ai 100 ml e che, la loro somma totale non superi 1 litro.
Naturalmente per il bagaglio a mano dei nostri bambini, in special modo per i piccoli in pieno svezzamento, la regolamentazione cambia e non è così severa. Infatti, l’Enac (ente nazionale per l’aviazione civile) consente ai genitori di portare nel bagaglio a mano il necessario per coprire la durata del volo. La pappa in aereo è concessa, si ok ma non potrete certo riempire il vostro zaino con omogenizzati alla frutta, carne e pesce, biscotti e litri di latte fino a farlo scoppiare! Ricordate è concessa solo la quantità che permetta al bambino di “superare e sopravvivere” al volo. Più sarà breve minore saranno le provviste che potrete imbarcare.
Controlli
Avere una regolamentazione internazionale dalla vostra parte che tutela e garantisce di portare la pappa in aereo non vuol dire essere immuni dai controlli.
Parlo con cognizione di causa, essendo stata costretta ad aprire il latte artificiale liquido di mia figlia Irene prima dell’imbarco sul volo Boston – Roma lo scorso dicembre. Nonostante mi sia impuntata con le buone maniere e un self control, che non sapevo di avere, sono stata costretta a cedere. Ho dovuto aprire il brick e far testare all’agente il liquido. Lo stesso vale per gli alimenti cucinati conservati nel termos.
Il controllo è una procedura della quale dovremmo essere felici, è per la nostra sicurezza e per l’incolumità del volo, ma chi glielo spiega che ho dovuto buttare mezzo litro di latte necessario per il lungo tragitto aereo? Quindi, se anche voi somministrate il latte artificiale ai vostri piccoli, portatevi dietro quello in polvere che no è soggetto a controlli se ancora sigillato.
Baby Meal e Termos
Molte compagnie aeree contestualmente all’acquisto dei biglietti garantiscono il baby meal a bordo. In base alla fascia di età potrete richiedere un pasto baby o child. La differenza è sostanzialmente nel contenuto. Il baby meal è provvisto di 250 ml di succo, un omogenizzato di carne/pesce e uno di verdure. Il child prevede un vassoio con pasta e carne, accompagnato molto spesso da un piccolo dolce.
Avere il pasto a bordo non esclude che possiate portare la pappa in aereo con il vostro termos. Questo è stata la nostra pratica soluzione per affrontare il primo intercontinentale con nostra figlia Irene. La comodità del termos è quella di avere cibi, cucinati amorevolmente da voi, e conservati fino a 6 ore caldi. Il bambino, sopratutto in fase di svezzamento, in questo modo non avrà nessun problema.
La scelta di portare la pappa in aereo con l’aiuto di contenitori termici si rivelerà utile anche una volta a destinazione. Infatti, avrete sempre la possibilità di cucinare il cibo per il bimbo e conservalo in caldo e consumarlo comodamente durante le giornate al mare o in montagna.
Per avere informazioni sui neonati e volo approfondite qui!
Marina
Il primo volo a lungo raggio (Canada) che abbiamo fatto in tre il bimbo aveva un anno, quindi di fatto già mangiava un po’ di tutto. Ci siamo comunque portati un po’ di frutta fresca tagliata a pezzi, creackers e per emergenza un paio di omogeneizzati di frutta. Fortunatamente le compagnie aeree offrono spesso menù pensati per i più piccoli, anche se si è in pieno svezzamento forse è meglio portarsi pappe già pronte da casa (io con il thermos sono andata ovunque!).
Durante i miei voli ho avuto modo di vedere diversi menù per bambini e confesso che avrei voluto provarli: sembravano molto più gustosi di quelli per gli adulti!
questo articolo va a pennello con il nostro momento: Asia ha iniziato lo svezzamento…chissà mi tengo salvato il post che se partiamo lo leggo!
I pasti per bambini in aereo sono sempre più invitanti di quelli per adulti!!!
I menù bambini di queste linee sembrano migliori di quelli per adulti che vengono serviti certe volte! XD
Noi non abbiamo avuto per fortuna grossi problemi di svezzamento in volo, quando non c era cibo adatto c era la santa tetta di mamma 🙂
Avendo fatto autosvezzamento e allattamento abbastanza prolungato non ho mai avuto a che fare con questo problema. In tutti i casi sono ottimi consigli per le mamme che decidono di viaggiare con i bimbi in età da svezzamento!
il latte io lo metto sempre in una bottiglia di plastica. non nel bric. per la prossima volta sai gia come fare!
Articolo molto interessante anche se non ho figli. Non sapevo ci fossero regole molto meno severe per le pappe dei bimbi.
Il thermos per le pappe per noi e’ stato un salvavita nei viaggi in macchina e quando eravamo in giro. Ma quindi posso portare in volo il succo di frutta monodose anche se il mio bambino ha gia’ 4 anni?