Se siete in procinto di partire per New York con neonato al seguito ma avete delle perplessità forse possiamo aiutarvi.
New York è la nostra città del cuore, quella dove torniamo appena possibile ed è stata la prima destinazione intercontinentale che ha visto la nostra primogenita appena nata. Irene era veramente piccola e naturalmente non ricorda nulla di questo viaggio che però ha regalato mille emozioni e ricordi a noi genitori.
New York con neonato: come muoversi
Di ritorno dal nostro viaggio natalizio a New York con una piccola Irene la prima cosa che abbiamo scritto è stata una guida di viaggio per genitori alla scoperta della Grande Mela con bambini (la trovate in vendita qui) ed un post sulla difficoltà di muoversi in metro con il passeggino (lo trovate qui).
Forse noi eravamo alle prime armi e tutto ci sembrava più complicato, ma oggi a distanza di anni posso confermare che New York non è molto amica dei passeggini. Le strade sono sicuramente adatte a camminare e/o correre con il nostro bimbo nel passeggino, ma purtroppo molte stazioni metropolitane non hanno l’accesso diretto con l’ascensore e le soluzioni per prendere una metro sono necessariamente due:
1) portare il passeggino in “braccio” e scendere le scale
2) allungare il tragitto per trovare una metro con accesso disabili.
Questa tipologia di stazioni metro sono riconoscibili grazie al simbolo della carrozzina sulla mappa della metro, laddove presente avrete la possibilità di utilizzare l’ ascensore (ricordate che non potrete avere la certezza che sia funzionante!). Mentre pianificate i vostri spostamenti vi suggeriamo di farlo avendo sotto mano una mappa delle stazioni metro aggiornata e scegliere le fermate a voi più adatte.
Tolto questo piccolo problema (se piccolo si può dire!) New York ha marciapiedi larghi e comodi da percorrere, lo stesso Central Park offre passeggiate facili e rilassanti da fare con un neonato. Gran parte delle attrazioni in città sono accessibili con passeggino e/o dotate di zona deposito dove lasciarlo custodito. La Grande Mela va vissuta girandola a piedi per assimilarne al meglio la vitalità e godere di ogni attimo.
Per spostarvi da una zona della città all’altra in comodità (non in velocità!), specialmente se la giornata è fredda o piovosa, potreste usare i pullman turistici a due piani che permettono di vedere tutta New York comodamente seduti. Naturalmente qui non troverete seggiolini auto, ma potrete salire con il passeggino ed ancorarlo alle fasce per le carrozzine. Come i bus turistici anche i taxi presentano lo stesso problema: NO seggiolino, dovrete tenere il piccolo in braccio per tutta la durata del tragitto.
New York con neonato: pasti
Se viaggiate con un neonato in fase di svezzamento il problema dei pasti può agitarvi, ma ricordate che siete in America e qui i supermarket vendono la qualunque! Laddove facciate auto svezzamento non avrete problemi perché New York offre ogni tipologia di pasti, se avete la necessità di far mangiare le classiche “pappe” al vostro bimbo niente paura, anche i newyorkesi svezzano i loro figli!
Nei grandi whole foods o nelle pharmacy troverete diversi tipi di pappe pronte, creme e farine istantanee oltre ad un vasto assortimento di prodotti di origine biologica. Unico consiglio che ci teniamo a darvi è quello di portare con voi il latte formulato se il vostro bimbo/a ne fa uso. Non sempre le stesse marche sono reperibili ed essendo il latte un alimento fondamentale meglio non rischiare.
Ok, New York vende di tutto, ma come mi comporto con le pappe in giro (qui suggerimenti per portare la pappa in aereo)? Potrete optare per due diverse soluzioni:
- termos con acqua bollente da usare al bisogno miscelando le farine direttamente in giro
- preparare la pappa prima in hotel e conservarla al caldo nel termos fino al momento di consumarla.
Noi preferiamo la prima opzione perché ci permette di avere un pasto “express” e laddove non fosse sufficiente è possibile prepararlo nuovamente avendo tutto il necessario dietro.
In questo post non approfondiamo il discorso allattamento perché, laddove vostro figlio sia ancora alimentato esclusivamente con il latte (materno o formulato) non avrete problemi e basterà allattarlo al bisogno!
New York con neonato: hotel / appartamento
Noi non siamo grandi fans dell’appartamento come tipologia di soggiorno per le nostre vacanze, preferiamo l’hotel. Non chiedeteci perché, ma è una nostra prerogativa, giusta o sbagliata che sia!
New York offre diverse tipologie di soggiorno, di coppia, business e in famiglia. Il prezzo finale oscilla in base alla zona scelta e naturalmente dalla categoria della struttura. Quando ricercate un hotel per un soggiorno in famiglia a New York ricordate di selezionare anche la fascia d’età del bambino (infant o child) perché non tutte le strutture accettano i bambini ed alcune li accolgono solo da una determinata età. Piattaforme di ricerca come Booking offrono la possibilità di scremare i risultati e ottenere una rosa di hotel e/o appartamenti idonei alle vostre necessità. Molte strutture offrono gratuitamente i lettini da campeggio o culle per bambini sotto i 2 anni, chiedete sempre tramite mail questo plus per avere la certezza di trovarlo al vostro check in.
La comodità di prenotare un appartamento è quello di avere una cucina attrezzata a disposizione per cucinare pasti caldi e sani ai bambini, questo sicuramente viaggiando in famiglia è un plus. New York è molto cara e avendo una cucina attrezzata si può risparmiare qualcosa. Altro punto a favore dell’appartamento è quello di essere sempre “disponibile”, cosa voglio dire? Semplice, se dovete rientrare di corsa in camera per necessità legate al bambino in hotel troverete sicuramente gli addetti alle pulizie non proprio felici di farvi entrare, con l’appartamento questo problema non sussiste.
Cercate di scegliere un alloggio che sorga nei pressi di una stazione della metro con accesso per disabili o che abbia nelle immediate vicinanze attrazioni così da poterle visitare comodamente a piedi.
New York con neonato: fasciatoi e cambio pannolino
New York si sta trasformando lentamente da città frenetica a città che ha un occhio di riguardo per le famiglie. Gran parte delle attrazioni, dei ristoranti di recente apertura e dei bar sono dotati di zona fasciatoio (solitamente posta all’interno dei bagni per disabili). Tutti i grandi centri commerciali e gli outlet hanno zone per il cambio pannolino e per l’allattamento con poltroncine relax per le mamme.
Purtroppo la maggioranza delle tavole calde e dei “vecchi” ristoranti non hanno queste aree dedicate, ma potrete ovviare al problema entrando in bagno e cambiando il pannolino con na traversa monouso direttamente sul passeggino. Personalmente anche se presenti i fasciatoi opto per questa soluzione che reputo “più igienica” rispetto ad una zona cambio che non sempre è pulita a dovere.
Ricordate che a New York i pannolini e le salviette umidificate si trovano! New York ha tutto! Come per il latte formulato, se avete necessità di una specifica marca provate a cercare online se è in vendita da wholefood o da Wallmart altrimenti portatela da casa. Per capire quanti pannolini portare vi basterà moltiplicare i pannolini usati in un giorno dal vostro bimbo per i giorni di viaggio aggiungendo un 10% per stare sereni.
New York con neonato: documenti e varie
Come noi adulti anche i nostri figli, anche se neonati, hanno necessità di Passaporto e di richiedere l’Esta. La documentazione di viaggio è fondamentale e deve essere in corso di validità.
Per il rilascio del passaporto è richiesto un tempo massimo di 90 giorni, senza considerare le tempistiche per la prenotazione dell’appuntamento per presentare la domanda che oscillano da 30 a 120 giorni secondo il comune di residenza. Il consiglio che vi diamo è quello di prenotare quanto prima il vostro appuntamento in Questura, anche se ancora non avete i biglietti aerei. Ricordate che per il rilascio del passaporto è richiesta la presenza di entrambi i genitori e del bambino, l’addetto allo sportello deve convalidare e assicurarsi che la foto del minore corrisponda alla realtà.
L’Esta è un visto elettronico che pre – autorizza il vostro accesso in suolo americano ed è possibile farlo in formato famiglia così da velocizzare la pratica. Per richiederlo serve il numero del volo, il nome della struttura dove alloggerete e il numero del passaporto.
