Non tutti hanno ben chiaro l’algoritmo bimbi e neonati in aereo. Non si conoscono le tipologie di biglietto e i documenti necessari per volare con i propri piccoli semplicemente perché probabilmente prima di allora non se ne è mai avuto bisogno. Spero di fare un po’ di chiarezza con questo piccolo articolo di sopravvivenza.
Quando iniziare a far volare i bambini?
La prima domanda che tutti noi neo-genitori ci poniamo in merito al tema “neonati in aereo” è: Quando possiamo far iniziare a volare i nostri piccoli?
La risposta è semplice, in assenza di patologie particolari, l’età del primo volo varia secondo le compagnie aeree: da una settimana di vita ai 15 giorni. In linea di massima dopo il 6° mese, anche per i prematuri, non vi sono particolari problemi, ma consultate sempre il vostro pediatra!
Che tipologia di biglietto acquistare?
Le compagnie aeree raggruppano i bambini in due classi Infant e Child.
Il biglietto Infant può essere acquistato per neonati dai 0 mesi ai 23, mentre quello Child è prenotabile per bambini dai 2 anni compiuti agli 11.
Il biglietto aereo per l’ Infant non prevede il posto a sedere. Il neonato va tenuto in braccio per l’intera durata del volo, pagando così molto meno il biglietto (in genere solo le tasse aeroportuali o una percentuale intorno al 10% per le lunghe tratte). Al momento della prenotazione è possibile richiedere alla compagnia aerea il baby cot, una culla che si aggancia alla parete dei primi posti (o sulla parete di mezzo nei boing). Posso garantire per la comodità di questo servizio avendolo provato lo scorso dicembre per il nostro primo intercontinentale in tre! Mia figlia Irene non voleva più scendere dalla sua splendida culletta ed è riuscita anche a riposare un pochino.
ATTENZIONE: non si può usare durante decollo/atterraggio ed ha un limite di peso di circa 11 kg. E’ consigliabile farne richiesta al call center della compagnia aerea almeno 2 mesi prima della partenza.
Il biglietto Child prevede il pagamento di circa 80% dell’intero costo, ma un posto a sedere che renderà più agevole e sereno il viaggio ai genitori. Se in vostro piccolo non ha superato i tre anni vi potrebbero richiedere di portare con voi a bordo seggiolino auto, se omologato per l’aereo, da agganciare al sedile. Il seggiolino deve essere fissato per mezzo della normale cintura di sicurezza di un aereo e rivolto nella stessa direzione del sedile passeggero su cui è fissato.
Pappe e snack
Altra domanda che ci risuana in testa una volta diventati genitori e quella se i bambini ed i neonati in aereo hanno diritto al pasto e/o snack. Cercherò di dare una risposta il più esaustiva possibile.
Se il bambino è dotato di un biglietto Child ha diritto al pasto per le tratte di medio e lungo raggio e allo snack per voli di breve durata. Mentre, se acquistiamo un semplice biglietto infant, il piccolo non ha diritto a nessun pasto a bordo se non quelli portati dai genitori. Infatti, è’ regolamentato dall’Enac l’introduzione a bordo di quanto necessario a nutrire il neonato per tutta la durata del viaggio, questo in deroga a quanto stabilito circa il trasporto di liquidi. Potrete perciò portare omogeneizzati, latte in polvere, succhi di frutta ed acqua per il piccolo, al più vi verrà chiesto di assaggiarne il contenuto per dimostrare che si tratta di reale cibo per bambini e a noi è successo!
A bordo, durante il primo volo intercontinentale di Irene non è stato possibile scaldare biberon e le pappe preparate in piccole confezioni o omogeneizzati. Ma l’intero equipaggio è stato molto cortese e ci hanno offerto un pasto adulto in più per la bimba.
Per i bambini sopra ai 24 mesi, e quindi per tutti quelli dotati di biglietto aereo “pagante” potrete richiedere, in fase di prenotazione, un menu child. In quasi tutte le compagnie è possibile prenotarli 48 ore della partenza (se non richiesto durante la prenotazione del biglietto aereo).
Passeggino
Durante il nostro primo volo nazionale Irene aveva solo sei mesi e di necessaria importanza era il passeggino. Dovevamo averlo con noi, la paura che fosse equiparato ad un bagaglio a mano ci attanagliava. Leggendo vari post online e i siti ufficiali delle compagnie di volo sono riuscita a trovare la risposta che volevo sentire: il passeggino non conta come bagaglio a mano.
Lo potrete portare con voi fino all’ingresso dell’aereo, avendo la libertà di gironzolare comodamente con il vostro bambino in areoporto. Naturalmente vi verrà chiesto di chiuderlo al momento dell’imbarco e sarà imbarcato all’ultimo momento per poi essere reso sui nastri dei bagagli speciali.
Unica avvertenza è che sia chiudibile “ad ombrello” e di coprirlo con una sacca porta-passeggino. Così facendo eviterete di riprendere un cumulo di polvere e grasso una volta a destinazione. Non abbiate paura, online si trovano molti siti dove acquistarle, anche a bassi costi. Noi abbiamo scelta una sacca passeggino universale su amazon.com al costo di 13,00 euro, comodissima. (Qui il link diretto)
Documenti di identità
Punto fondamentale sul tema bimbi e neonati in aereo è quello sul documento d’identità. Tutti, infatti, anche i neonati hanno bisogno di un documento di riconoscimento per prendere un volo. Può bastare la carta di identità per i voli domestici o di medio raggio mentre è necessario il passaporto per voli intercontinentali.
Mi raccomando per il rilascio del passaporto contattate la vostra questura di riferimento ed informatevi sui tempi di attesa. A volte richiedono anche 20 giorni per espletare la pratica con il rischio di ritrovarvi a ridosso della partenza con l’ansia da passaporto!!
Curiosità: il battesimo delle ali.
Molte compagnie aeree per celebrare il primo imbarco dei neonati in aereo propone colorati diplomi firmati dal comandante. Spesso oltre al diploma i bambini sono invitati a fare una visita alla cabina di pilotaggio e fare una fotografia con il personale. Informatevi sul sito della compagnia aerea da voi scelta sulla modalità di richiesta del Battesimo delle Ali. Noi siamo stati previdenti e sia per il primo volo nazionale che internazionale ci siamo stampati il diplomino a casa, ed una volta imbarcati le hostess hanno pensato a tutto!
Marina
Credo sia fondamentale informarsi bene
che dolcezza questo battesimo delle ali 🙂 io ho preso il mio primo volo a 15 giorni dalla nascita, e direi che dopo non ho più smesso!
Io avrei tanto voluto sapere di aver ricevuto il battesimo delle ali, da piccola! Ma mi son battesimata solo a 18anni -.-
deve essere un’esperienza unica per i genitori 😛
Un post davvero interessante, lo consiglio alle mie amiche neo mamme!
Carina la cosa del battesimo dell’aria!
XOXO
Cami
http://www.paillettesandchampagne.com
Ho volato per la prima volta a quattro mesi. Penso che sia un’esperienza straordinaria per tutta la famiglia. Non sapevo della culla. Buono a sapersi.
Maryd
Che post interessante! Essendo io in paranoia per viaggi molto più easy con il bebè non mi ero posta mai neanche il quesito del volo!!non avevo mai pensato a tutte queste cose….molto utile
Mi interessa moltissimo, ho scoperto molte cose che non sapevo! Me ne ricorderò al primo volo di mio figlio.
Un post molto interessante, grazie delle informazioni cara. Il primo viaggio in aereo dei miei figli è stato a 2 anni ma mi ricordo mio nipote a 10 mesi è stato un trauma perché 17 anni fa e cose erano un pò diverse!
Articolo utilissimo come sempre!
Ottimi consigli, io facevo l’hostess Alitalia quindi confermo tutto 😉
Alessandra
Non ho mai viaggiato con dei bambini piccoli, sicuramente ora sono più preparata!
Buona giornata
Alessia
Style shouts
Credo sia molto questione di abitudine. Dei genitori. E di calma e pazienza, di nuovo dei genitori. Conosco ragazze che hanno portato i figli in volo (voli lunghi sopra le 10 ore) all’età di un anno e mezzo o 2 anni senza problemi.
Info utilissime! 😀 Io non ho mai viaggiato con dei piccini!
Quante cose ignoravo, trovo utilissimo questo post…complimenti per l’idea!
Anch’io avrei voluto avere il certificato del battesimo dell’aria!!!!!
Sai che non sapevo niente di tutto ciò che hai scritto nel post?? Molto interessante! 🙂 🙂 baciii
Sapevo tutto. Preparatissima con un piccolo sempre in giro ☺️☺️
Bellissimo il diploma adesso… Quando William ha volato la prima volta, a 40gg di vita, abbiamo stampato il diploma dal sito alitalia ed era abbastanza semplice e bruttino 🙂 comunque grazie per le informazioni, fa sempre bene fare un ripasso 😉
Meraviglioso questo post! Ho lavorato in aeroporto e ricordare volentieri le varie procedure questa volta da mamma è tutta un’altra cosa! Molto utile e ben scritto! Missa che lo salvo!
Grazie detto da te è un super complimento!! Dai un bacio ad Asia!!
Molto molto interessante dovendo partire tra 15 GG. Con una bimba di 1 anno!!!
Wow che bello! Buon viaggio!!! Dove andrete di bello?
Articolo utilissimo. Ricordo che per il primo volo di mia figlia a 5 mesi ho fatto fatica a reperire tutte le informazioni necessarie. Qui c’è tutto complimenti
Grazie infinite Giordana!
interessante, lo farò leggere a mia cognata di sicuro …
Molto interessante!
Il primo volo con bebè non si scorda mai e il battesimo del volo è davvero un’idea carina! Custodiamo gelosamente quello del nostro piccolino dello scorso anno! Complimenti per l’articolo!
Un post davvero completo e utile. Io sono in trepidante attesa di fare il primo volo insieme