Organizzando un tour dei Parchi Americani dell’Ovest ci sono alcune tappe imprescindibili, come, per esempio, visitare il Grand Canyon. Uno dei luoghi più sognati del mondo, una terrazza sulla natura, il simbolo dell’On the Road per antonomasia.
Visitare il Grand Canyon era lo scopo del nostro viaggio sulla west coast (qui le nostre tappe), il parco intorno al quale avevamo disegnato il nostro tour. Desideravamo profondamente vedere con i nostri occhi questa meraviglia della natura che tante volte avevamo visto in films, documentari o semplicemente sulle riviste patinate.
GRAND CANYON
Per visitare il Grand Canyon non basta una settimana data la sua vastità.
500 chilometri quadrati di estensione con quattro i punti d’accesso, divisi in North Rim, South Rim, West e Est Rim. Ognuno con uno scenario diverso e una scenic drive completamente percorribile in autonomia.
Il Grand Canyon deve la sua formazione al fiume Colorado che, a stento si intravede alla sua base, un piccolo rivolo d’acqua color cappuccino che, nei secoli, ha eroso e creato questo spettacolo della natura.
Affacciarsi dal Grand Canyon era il nostro sogno, vedere la sua immensità e cercare di catturarne l’essenza.
GRAND CANYON PERCHE’ CI HA DELUSO
Un viaggio organizzato nei minimi dettagli. Ventuno giorni noi soli per le strade dell’America vera, vento tra i capelli e passeggiate tra canyon e rocce rosse, questo era quello che ci aspettava… ma non credevamo possibile visitare il Grand Canyon e restare delusi immensamente. Il parco che più di ogni altro sognavamo di vedere non ci ha trasmesso le emozioni sperate.
Non voglio dire che è brutto, sarebbe un’enorme falsità; dico solo che siamo arrivati carichi di aspettative, forse troppe e non siamo rimasti sorpresi come credevamo.
Il Grand Canyon è stata l’ultima tappa del nostro tour, probabilmente questo ci ha permesso di paragonarlo agli altri parchi visti in precedenza e non ci ha colpito. Non è scoccata la scintilla.
Nonostante il bellissimo tramonto di cui abbiamo goduto dalla Desert view, i colori del Grand Canyon non erano paragonabili a quelli dell’anfiteatro del Bryce (qui la nostra esperienza) o dei giochi luce – ombra dell’Upper Antelope (qui la nostra esperienza).
Una bellezza, quella del Grand Canyon, che ci ha lasciato esterrefatti ma non ci ha fatto innamorare. Una terrazza su madre natura che non ha fatto breccia nel nostro cuore.
INFORMAZIONI UTILI
COME ARRIVARE
Molte sono le opzioni per visitare il Grand Canyon, non solo escursioni in giornata dalla vicina Las Vegas, ma anche tour di 2 giorni con campeggio all’interno del parco stesso. Noi abbiamo raggiunto il Grand Canyon da Flagstaff (75 miglia), e lo abbiamo visitato percorrendo la Desert View Drive.
COSTI ED ORARI
Si può visitare il Grand Canyon utilizzando l’Annual Pass (80 dollari). Se siete sprovvisti di questa tessera (valida per tutti i Parchi Americani) il costo per vettura è di 25 dollari.
Il Grand Canyon è aperto dall’alba al tramonto. I negozi di souvenir e gli uffici turistici chiudono alle 19:00. Per maggiorni informazioni e per avere conferma degli orari collegatevi al sito ufficiale.
E’ facile rimanere delusi quando si hanno così tante aspettative, ma anche quando si visita un luogo già visto migliaia di volte sui libri, su internet, …. Detto questo, spero un giorno di rimanere deluso anch’io dopo aver visto il Grand Canyon 😉
Gli USA mi mancano ancora.
Si, è vero. La luce che avvolge questo luogo non è paragonabile a quella presente negli altri parchi statunitensi. Ma la grandiosità del Grand Canyon non ha uguali al mondo. La natura qui si è divertita molto ed ha creato degli scenari irripetibili ed emozionanti. Mi dispiace che vi sia rimasta un pò di delusione