Chi mi conosce bene sa che non amo molto i cimiteri e che non sono la mia idea di “monumento da esplorare”, ma durante il nostro tour della costa est degli Stati Uniti, non potevamo non includere una visita al Cimitero Nazionale di Arlington.
Cimitero Nazionale di Arlington
Posto sulla riva opposta del fiume Potomac, si può far visita al Cimitero Nazionale di Arlington con una breve passeggiata dal centro di Washington DC (qui il nostro diario di viaggio), se accompagnati dal sole il tutto sarà ancora più piacevole.
Varcare il cancello del cimitero nazionale è molto toccante, ti ritrovi di fronte ad una distesa infinita di lapidi identiche bianche che si ergono una distante dall’altra su un prato verde curatissimo. Non ci sono differenze, quasi a voler significare e sottolineare che di fronte alla morte siamo tutti uguali. Il concetto su cui si basa la struttura del Cimitero di Arlington è quello del cimitero come luogo aperto e sconfinato.
All’interno dell’immenso parco ci si può spostare tramite delle navette che collegano rapidamente i punti nevralgici o a piedi tramite i molti viali alberati che si inerpicano tra le tombe candide.
Luogo di rilievo è la tomba del Milite Ignoto dove troviamo di guardia gli uomini del 3° Reggimento US Army, in tutte le condizioni climatiche possibili.
Chi è sepolto nell’Arlington Cemetery?
Nato come cimitero per i caduti nordisti della guerra di secessione, oggi al Cimitero Nazionale di Arlington vi si trovano i caduti della guerra ispano-americana, delle due guerre mondiali, della guerra in Corea e in Vietnam, oltre a tutte le guerre recenti nei paesi medio orientali.
Il Cimitero Nazionale di Arlington, è essenzialmente un cimitero militare, ma vi trovano posto anche i Presidenti degli Stati Uniti, considerati al pari dei valorosi combattenti.
Posto di rilievo hanno la tomba del Presidente Kennedy e della sua consorte. Questo è un luogo di forte suggestione, l’unica forma di vita è la fiamma accesa costantemente. Molti sono gli americani che incontrerete durante la vostra visita al Cimitero Nazionale di Arlington, raccolti in preghiera di fronte al loro amato Presidente brutalmente ucciso. Un luogo che invita alla riflessione più profonda, che mi ha commosso inevitabilmente.