Durante il nostro primo viaggio a New York, Lower Manhattan era ancora sommersa da un cumulo di tristi macerie. L’idea che, di li a pochi anni, saremmo tornati in tre e che avremmo potuto far visita alla Freedom Tower era impensabile.
One World Observatory
Il nuovo grattacielo, che avrebbe dovuto unire il dolore per le vittime dell’11 settembre 2001 e la forza della rinascita americana, non poteva che essere definito Freedom Tower. Una delle torri più alte del mondo, dalla forma quasi piramidale che svetta verso l’alto fiera e lucente.
Per la costruzione dell’One World Observatory, questo il vero nome del famoso grattacielo, ci sono voluti diversi anni, questo perché l’intera area, devastata dall’attentato dell’11 settembre 2001, è stata sottoposta ad un recupero su grande scala.
Passeggiare tra le fontane dell’9/11 Memorialed Oculus, far visita alla Freedom Tower, vedere alberi e non macerie come 8 anni prima dona una sensazione di rinascita inspiegabile. Ci siamo sentiti per un momento senza fiato, poi il blocco e lo stupore sono svaniti ed il cuore è tornato a battere.
Freedom Tower, la nostra esperienza
Una visita alla Freedom Tower è un must quando si progetta un viaggio a New York (qui i nostri consigli). Non solo per la sua storia e bellezza, ma per il significato recondito che custodisce.
Non potevamo farci mancare questa esperienza, circa 1 meseprima della partenza abbiamo acquistato i biglietti on line (qui il mio tutorial per comprare i biglietti senza intoppi). Il tempo sembrava non passare mai, i giorni che ci dividevano dalla visita alla Freedom Tower erano interminabili.
La scelta di acquistare i biglietti online si è rivelata azzeccata; ingresso ad orario prestabilito, pochissima fila (probabilmente perché avevamo Irene con noi nel passeggino), controlli veloci e vista panoramica indimenticabile. Un vero e proprio colpo al cuore.
Melanconia e tristezza credevo fossero le emozioni che avrei provato, ma sbagliavo. Immagini che toccano il cuore, uno skyline che da solo ripaga del costo del biglietto e voglia di ricominciare, ecco quello che ho percepito in ogni centimetro quadrato della Freedom Tower.
La salita in ascensore rapida ed allietata con un breve video 4D, dopo di che lo spettacolo di fronte a noi. Lower Manhattan e Miss Liberty davanti ai nostri occhi increduli. Avevamo visto la grande mela dal terrazzo panoramico dell’Empire State Building, ma qui è un’altra cosa!
La visita alla Freedom Tower consente di percorrere a 360 gradi la terrazza vetrata ed individuare, con l’ausilio di Ipad, le zone ed i punti di maggiore interesse turistico. La scelta della giornata limpida, chiara e senza nuvoloni è importante durante la pianificazione, noi siamo stati a Natale, e beccare un pomeriggio senza foschia si è rivelato più difficile del previsto. Nonostante ciò siamo rimasti affascinati dal One World Observatory.
La visita alla Freedom Tower non richiede molto tempo, potrete fare un giro veloce ed aspettare l’uscita del tour di gruppo facendo shopping nel negozio interno, o semplicemente sedendovi ed ammirando il sole scendere su Manhattan e le luci accendersi piano piano.