Conosciamo tutti il famoso labirinto costruito dal Re Minosse per rinchiudere il mostruoso Minotauro, ma esiste veramente questo luogo? E’ possibile visitare il Palazzo di Cnosso? La risposta è SI! Pronti a partire alla scoperta di un sito storico, archeologico e super colorato?
Se si è in vacanza in Grecia per il mare si cerca un alloggio esclusivamente sulle turistiche isole bianche e blu, ma se oltre al sole e alle spiagge dorate si vuole anche cultura la scelta giusta è Creta. Abbiamo trascorso una settimana intensa tra bagni in acque cristalline, moussakà e miti greci.
PALAZZO DI CNOSSO
Durante un lontano viaggio in famiglia (anno 1995) avevo visitato il sito di Cnosso e mi era rimasto impresso come un luogo misterioso, tornado 15 anni dopo con mio marito non potevo non ripercorrere quella giornata già vissuta, dovevo visitare il Palazzo di Cnosso di nuovo, da adulta e con una preparazione storico artistica, probabilmente l’avrei amata e vista con occhi diversi.
Ed infatti così è stato. Passeggiare tra i resti di quella che è stata una delle più antiche civiltà che il mondo abbia conosciuto ed osservare l’eleganza delle costruzioni ci ha letteralmente rapito. Avevamo voglia di scoprire sempre più, abbiamo preso una guida locale parlante italiano e solo così siamo riusciti ad appagare questa voglia profonda di curiosità.
Il complesso del Palazzo di Cnosso di trova a 6 chilometri a sud della moderna città di Heraklion, e risale al 2000 a.C. Il palazzo di Cnosso (o Knossos), con la sua superficie di 20.000 metri quadrati, è il più grande e spettacolare tra tutti i palazzi minoici sull’isola. Ancora oggi è uno dei siti archeologici più visitati di tutta Creta.
Composto da cinque piani, il palazzo non era dotato di mura di cinta, probabilmente per sottolineare la forza della civiltà e la sua inattaccabilità. Famose le sue pareti decorate con splendidi affreschi che rappresentano per la maggior parte cerimonie religiose e soggetti faunistici.
COSA NON PERDERE
Visitare il Palazzo di Cnosso senza vedere la sala del trono è impensabile. Solo questa vale l’intero costo del biglietto!
Un’ampia stanza decorata con pittura rosso pompeiano nel quale troviamo un trono minuto in pietra posto a ridosso di una delle pareti. L’area è divisa in due da una grande ciotola collocata nel centro ideale della sala.
Particolari ed ingegneristiche sono le stanze da bagno della Regina, dotati di una rete fognaria ed un sistema di canalizzazione che portava acqua calda e permettevano lo scarico diretto delle acque sporche.
Non potrete escludere dalla vostra scoperta l’antico teatro, la Casa del Sud, il Palazzo Piccolo, la Casa del Prete, il caravan o Sarai e la tomba reale.
Se amate gli antichi miti greci la vostra sete di curiosità sarà appagata solo dopo aver passeggiato tra i resti di quello che viene identificato come il labirinto del Minotauro. Qui solo Teseo con il filo di Arianna riuscì ad uscire sano e salvo sconfiggendo il mostruoso essere. Mito e leggenda che si uniscono durante la visita al complesso e che donano una vena di mistero all’intero tour.
SCAVI
Ricordate che visitare il Palazzo di Cnosso non vuol dire passeggiare tra i resti autentici di un’antica civiltà. Infatti, gran parte degli edifici sono stati ricostruiti nel corso degli scavi archeologici curati e diretti da Sir Arthur Evans, nel 1900.
Evans, purtroppo non si limitò a riportare alla luce i resti, ma utilizzò l’innovativo e moderno cemento armato per ricostruire parti del Palazzo e riportarlo in auge. Oggigiorno sono molti i lavori architettonici avviati per sostituire il grezzo cemento con materiali più consoni e autoctoni.
I lavori di ricerca archeologica nelle zone circostanti il nucleo centrale del Palazzo Reale hanno portato alla luce nel corso degli anni tombe minoiche, oggetti di culto e utensili domestici tutti conservati nel Museo Archeologico di Heraklion.
Custoditi all’interno del museo di Candia, troviamo anche molteplici affreschi, asportati dai resti del complesso di Cnosso e conservati in teche di vetro. Tra i più noti e presenti sui libri di storia sicuramente la serie dei delfini tratti in salvo dalle pareti della stanza della Regina e sostituiti con delle copie all’interno degli scavi.
INFORMAZIONI UTILI
COSTI ED ORARI
Per visitare il Palazzo di Cnosso avrete a disposizione due tipologie di biglietto:
- ingresso standard 5 euro
- ingresso combinato Palazzo Cnosso e Museo Archeologico 10 euro adulti e 5 euro bambini
Il Palazzo di Cnosso è aperto tutti i giorni dalle 8:00 alle 18:00.
COME ARRIVARE
Il sito si raggiunge facilmente con l’autobus numero 2 che collega il porto di Heraklion al Palazzo ogni 20 minuti circa. Potrete anche noleggiare un auto e arrivarci comodamente parcheggiando nelle aree di sosta a pagamento adiacenti all’ingresso.
Ci sono stata da bambina, ma quei delfini sono stampati nella mia memoria come se li avessi visti ieri! Troppo bello!!