Siamo tornati da poco da un viaggio non solo turistico, ma anche visivo, emotivo e culturale. Profumi, colori ed sensazioni ci hanno accompagnato durante i nostri due giorni a Kuala Lumpur.
Provare a restituirvi lo stupore e la gioia che ci ha trasmesso una città multietnica come Kuala Lumpur è difficile. Un vortice di modernità e tradizione che ti rapisce e non ti lascia più. Essere in viaggio vuole dire, si conoscere il mondo che ci ospita e la sua cultura, ma anche staccare la spina e goderci del tempo per noi in famiglia in un ambiente diametralmente opposto dal nostro
Quando visitiamo una città cerchiamo di organizzare un programma con le cose da non perdere, un itinerario ricco, con attrazioni e luoghi imperdibili per cercare di vivere a pieno il tempo a disposizione e scoprire la città senza imprevisti, sopratutto ora con una duenne al seguito. Suddividere il programma in giornate è utile per avere ritmi ben scanditi ed una tabella di marcia non troppo serrata.
Giorno 1: itinerario classico
ZONA KLCC
Abbiamo scelto come punto di partenza per il nostro giro “classico” di Kuala Lumpur, le Petronas Twins Towers (qui il nostro tutorial per acquistare i biglietti), simbolo per antonomasia della Malesia.
Le torri gemelle con 88 piani di acciaio e vetro sono spettacolari, vederle ed ammirarle dal basso verso l’alto è un’emozione indescrivibile. Potrete salire con un tour guidato (qui la nostra esperienza), e ve lo consiglio vivamente, ma ricordate che se cercate la vista migliore, l’angolazione perfetta per scattare delle foto da “wow” allora dovrete allontanarvi e arrivare al parco KLCC.
Una sosta ai giardini KLCC è una scelta ideale per contrastare l’afa e l’appiccicume di Kuala Lumpur, potrete riposarvi, passeggiare tra i viali alberati e le fontane danzanti o far visita ad uno dei più grandi acquari del sud est asiatico. Noi ce ne siamo innamorati. La nostra scelta è stata dettata dalla presenza di nostra figlia, anche lei deve correre, esplorare e svagarsi, quindi quale miglior luogo di AquariaKLCC?
RELIGIONI A CONFRONTO
In solo due giorni a Kuala Lumpur un’idea alternativa di “scoperta” è quella di vagare per i vicoli di little India e Chinatown per concludere la giornata in Piazza Merdeka con i suoi edifici arabi che riportano al tempo di Aladino.
La zona di little india è un vero groviglio di stradine ricche di profumi, colori e sensazioni da mille e una notte. Ti ritrovi in India senza saperlo. Un misto tra cultura e religione unico. Spettacolare lo Sri Maha Mariamman, uno dei templi più colorati e bizzarri che abbia mai visto!
Dalla religione indù passiamo alla zona moresca di Piazza Merdeka. Potrete prendere i mezzi o semplicemente risalire il dedalo di vicoli tra i mercati di Chinatown e continuare la scoperta della città. I profumi che incontrerete, i stand di frutta e le lanterne rosso vermiglio che vi accompagneranno saranno quanto di più particolare e suggestivo possiate immaginare.
Piazza Merdeka è bellissima, non trovo altre parole se non questo banale aggettivo per descrivere il mio stupore e la sua particolare lucentezza.
Sulla piazza si affacciano molti edifici storico – culturali in stile arabo, prima fra tutti la spettacolare Moschea Masjid Jamek, fulcro per i malesi della religione mussulmana. Questa è la più antica moschea della città edificata sulla confluenza dei due fiumi di Kuala Lumpur.
Vi sentirete a Dubai grazie alla presenza di palme e rivoli d’acqua e un meraviglioso minareto. Una vera oasi di pace lontano dal traffico e dallo smog.
La piazza accoglie anche il grande Palazzo del Sultano Abdul Samad, L’influsso islamico moresco è inevitabile, ma si può ben distinguere qualche tratto di architettura egiziana, e non ve lo dico da laureata in beni storico artistici, ma solo perché è visibile ad occhi non del mestiere!
Oggi vi risiede la sezione commercio dell’Alta Corte di Giustizia Malese e non è visitabile internamente, ma potrete approfittare dei meravigliosi e rigogliosi giardini.
Giorno 2: itinerario non convenzionale
Durante i nostri due giorni a Kuala Lumpur abbiamo cercato di inserire non solo le attrazioni classiche, ma anche percorrere un itinerario meno battuto, non convenzionale. Volevamo vedere la sua vera anima multietnica.
Abbiamo deciso di trascorrere una mattina alla scoperta del meraviglioso siti religioso induista Batu Caves (qui la nostra esperienza completa). Facilmente raggiungibile dal centro di Kuala Lumpur, Batu Caves è un luogo mistico ed irrazionale.
Troverete moltissimi fedeli che cercano una conferma da parte delle divinità, e voltando lo sguardo led multicolor e sculture plastiche dalle dimensioni improponibili. E’ particolarmente suggestivo l’ingresso alla seconda grotta, vi sentirete come catapultati nelle viscere della terra. Molti sono i scalini da salire (ben 274), intervallando foto al paesaggio circostante e alla colonia di piccoli macachi che abitano il tempio, ma la fatica sarà ripagata dalla bellezza delle grotte.
Il pomeriggio a Kuala Lumpur si può trascorrere in relax passeggiando tra i meravigliosi prati del Giardino Botanico. Potrete trascorrere ore piacevoli osservando le specie floreali autoctone e le rare farfalle conservate in una centro apposito, una voliera per farfalle oserei dire. Un luogo magico, mia figlia ne è rimasta affascinata. Farfalle che volano libere e si posano ovunque e tu non puoi far altro che alzare la testa e seguire il loro svolazzare con gli occhi.
Per salutare nel migliore dei modi Kuala Lumpur non potete farvi sfuggire l’avventura del ponte tibetano Canopa Way e la vista dalla Menara KL. La parte più emozionante di questa torre con osservatorio è di poter salire e vedere il buio calare su Kuala Lumpur. La notte illuminata da mille luci in ogni dove, con un unico punto fermo, loro le Petronas Towers. Un’esperienza meravigliosa e romantica!
INFORMAZIONI UTILI
Come raggiungere Kuala Lumpur dall’aeroporto
Una volta ritirata la valigia, il Klia Express, un trenino veloce, collega l’aeroporto con la KL Sentral, la stazione centrale di Kuala Lumpur. Il KLIA Express, è un servizio efficientissimo, che ferma in tre punti diversi dell’aeroporto e poi parte alla volta della città. In appena 30 minuti sarete nel cuore di Kuala Lumpur. Da qui potrete prendere taxi, uber, metro o monorail per raggiungere il vostro hotel!
Il biglietto per il KLIA Express si può acquistare online o direttamente in aeroporto tramite comode macchinette selfservice.
Dove dormire
Per i nostri due giorni a Kuala Lumpur abbiamo scelto l’Oakwood Kuala Lumpur, un hotel che offre anche camere con formula residence. Situato a meno di due chilometri dalle Petronas Twins Tower, è un ottimo compromesso per un viaggio in famiglia. Ottimo rapporto qualità prezzo e sopratutto una colazione inclusa nel prezzo buonissima.
Marina
Un viaggio così mi manca da diverso tempo. Il sud est asiatico è unico. Ti ho seguo con piacere durante il viaggio con le varie fotografie. Spero di andarci un giorno
Sogno questa meta da tempo… mi hai fatto venire una gran voglia di partire!
Questa città è unica, offre tantissime attrazioni completamente diverse tra loro, spaziando dall’antico al moderno… spero di visitarla presto anch’io!
Chissà magari per il vostro viaggio di nozze
ho seguito tutto il tuo viaggio sui social e mi sono davvero appassionata 🙂
Che bello questo itinerario a Kuala Lumpur, grazie per i preziosi suggerimenti per visitarla con i bambini.